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Brevetti Apple violati, Samsung pagherà sanzione da 1.05 miliardi di dollari

Tre giorni di camera di consiglio per i nove giurati che hanno dovuto decidere sulle sorti dell’annosa querelle fra l’azienda americana Apple e la rivale sudcoreana Samsung. Il motivo del contendere era la violazione di alcuni brevetti Apple, che secondo l’azienda di Cupertino, sarebbero stati violati da Samsung. I brevetti violati riguardano parti hardware e software, così come il design dei dispositivi: la corte ha dato ragione all’azienda di Cupertino. Il risarcimento richiesto dagli americani era superiore ai 2.5 milioni di euro, la corte invece ha accordato una sanzione di 1.05 miliardi di dollari ai danni di Samsung, che comunque ha fatto sapere di voler depositare ricorso. Secondo la giuria, Samsung avrebbe violato il brevetto del pinch and zoom (il pizzico allo schermo per zoomare un contenuto), il brevetto del “rimbalzo dell’interfaccia grafica”, il “tap to zoom”, l’interfaccia utente, ed alcuni brevetti sul design dei dispositivi Apple. Parere negativo invece, sulla rispettiva denuncia di Samsung, che chiedeva la violazione di alcuni brevetti originali sudcoreani da parte di Apple. La battaglia legale andava avanti da diversi mesi: fu Steve Jobs, fondatore di Apple morto quasi un anno fa, ad avviare la querelle legale con Samsung. Battaglia che ancora non è finita: infatti Samsung farà richiesta di appello e ci sarà un riesame della questione.

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