iMac e MacBook usati: cosa verificare prima dell’acquisto?

Capita a molti di desiderare un dispositivo Apple o di necessitare della loro tecnologia avanzata, ma di non disporre però di un budget elevato da investire nella sostituzione dell’attrezzatura tech utilizzata per motivi personali o per ragioni di lavoro: una situazione tanto comune quanto risolvibile.

Esiste infatti un ampio e florido mercato del second-hand che consente di acquistare ad esempio iMac o MacBook usati ma assolutamente validi, affidabili ed ancora decisamente performanti. Considerare di comprare un prodotto Apple usato o ricondizionato può significare godere di prezzi di acquisto assolutamente competitivi e convenienti, con percentuali di sconto che sfiorano anche il 50% del prezzo del nuovo.

Scegliere di muoversi nel mercato dell’usato è anche un’ottima occasione per mettere alla prova l’ecosistema macOS se non si è mai avuto a che fare con i suoi sistemi operativi, per capire se davvero possa fare per sé e per fare pratica nell’uso, comunque eccezionalmente intuitivo, delle sue funzionalità.

Come muoversi nel mercato dell’usato?

Il mondo del commercio, e soprattutto quello dei prodotti rigenerati, ricondizionati e usati, nasconde però alcune insidie, da conoscere per poterle evitare: è infatti necessario approcciarsi all’acquisto di un iMac o di MacBook usati solo dopo aver fatto le opportune valutazioni, essersi informati su cosa controllare prima dell’acquisto ed aver reperito i venditori più affidabili, online oppure offline.

Ci sono alcuni semplici check da effettuare, quando ci si muove in autonomia nella compravendita, ma una strategia per reperire solamente dispositivi di elevata qualità e che abbiano già passato tutti i più stringenti controlli del caso, è quella di rivolgersi a portali come macusatogarantito.it, specializzati proprio nella compravendita di questa tipologia di prodotti e capaci di offrire affidabilità ed assistenza professionale.

Quali sono in ogni caso i principali passi per un check preliminare dell’usato?

Lo stato del prodotto

Quando ci si trova a selezionare un device Apple usato, è consigliabile fare un approfondito controllo sia del dispositivo, che dei suoi accessori e del suo stato di funzionamento. Con il numero seriale di questi devices è ad esempio possibile consultare delle ampie banche dati online che consentono di scoprire molte informazioni sulla storia del prodotto di cui si è o di cui si desidera entrare in possesso: una tattica semplice ma efficace per verificare preliminarmente che le dichiarazioni del venditore corrispondano alla realtà.

Una volta che si ha il dispositivo tra le mani poi si dovrebbe sempre controllare attentamente
come si presenta a livello estetico: ci sono graffi, segni o ammaccature? Mentre semplici graffi sono perfettamente normali e sono inevitabili segni di usura, ammaccature più evidenti potrebbero far pensare ad una caduta accidentale del dispositivo, potenzialmente dannosa anche per la sua componentistica interna.

Importante è anche verificare che il dispositivo non presenti evidenti segni di apertura, o manomissioni. Gli interventi di manutenzione eseguiti da centri specializzati e autorizzati infatti non dovrebbe mai lasciare tracce, al contrario di quanto può accadere per azioni eseguite in maniera amatoriale e potenzialmente rischiosa, sempre da evitare.

Componenti e accessori

Una volta accertato il buono stato esterno del MacBook o dell’iMac usato, si dovrebbe anche controllare la situazione dei suoi accessori, come ad esempio i dispositivi di ricarica, per accertarsi siano in valide condizioni, nonché originali.

Vale anche la pena eseguire un veloce check del display, per verificarne innanzitutto apertura e stabilità, ma anche lo stato di usura, la luminosità e la qualità dell’immagine.
Stesso discorso vale per la tastiera e per le eventuali porte esterne e di alimentazione, di cui è opportuno testare praticamente il pieno e corretto funzionamento.

In pochi istanti è anche possibile controllare le performances di webcam e modulo WiFi, per assicurarsi di conoscere subito lo stato complessivo del device e non avere brutte sorprese in futuro.

Le prestazioni del dispositivo

Una semplice accensione del prodotto può non essere sufficiente per capire il suo concreto stato di efficienza: è opportuno infatti metterlo alla prova con piccoli test che consentano di conoscerne la velocità, la fluidità, la fruibilità ed eventuali difetti.

Come già evidenziato, è bene infatti provare fisicamente tutte le connessioni di cui l’iMac o il MacBook dispone, inserendovi le proprie chiavette, lanciando i principali programmi presenti sul device e provando anche qualche software che possa mettere a dura prova la scheda grafica, la batteria o i sistemi di regolazione della temperatura del dispositivo.

Il dispositivo desiderato ha superato tutti i test? Allora è un usato eccellente che regalerà piacevoli soddisfazioni in termini sia di prezzo che di utilizzo.