Facebook, arrivata una nuova stangata dall’Antitrust

Facebook, arrivata una nuova stangata dall’Antitrust

Il lupo perde il pelo ma non il vizio: viene da pensare questo in riferimento a Facebook e alle sue ultime vicende.

Il colosso, che sta vivendo un periodo non proprio roseo anche a causa della disaffezione che molti utenti stanno mostrando, ha avuto molti problemi per quanto riguarda la tutela dei dati sensibili della sua utenza e della cattiva informazione riguardo il trattamento dei suddetti dati.

E una nuova stangata arriva anche dall’Antistrust italiana:secondo l’agenzia, Facebook “induce ingannevolmente gli utenti” a registrarsi, senza informarli “adeguatamente e immediatamente, in fase di attivazione dell’account, dell’attività di raccolta, con intento commerciale, dei dati da loro forniti, e, più in generale, delle finalità remunerative che sottendono la fornitura del servizio di social network, enfatizzandone la sola gratuità”.

E le accuse non sono finite, dato che a quanto pare eserciterebbe anche “ un indebito condizionamento nei confronti dei consumatori” che subiscono, “senza espresso e preventivo consenso”, la trasmissione dei propri dati “da Facebook a siti web e app di terzi, e viceversa, per finalità commerciali”.

Per questo motivo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato Facebook Ireland Ltd. e la sua controllante Facebook Inc. con due multe per complessivi 10 milioni di euro.
Oltre alla sanzione, l’Antitrust ha inoltre obbligato Facebook a pubblicare una dichiarazione rettificativa sul sito internet e app per informare i consumatori.

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