Operation Flashpoint: Red River, per Xbox 360, PC e PS3

E’ arrivato proprio in questi giorni l’ultimo sparattuto targato Codemasters e Namco Bandai: si tratta di Operation Flashpoint: Red River, disponibile per Xbox 360, PC e Play Station 3. A poco meno di due anni dall’inizio della saga, quest’ultimo capitolo lascia intravedere un nuovo indirizzo: infatti meno dettagli ma un gioco più spettacolare a casuale. Ciò si deve all’opera degli sviluppatori che hanno alleggerito (forse troppo) l’impatto della simulazione dello sparatutto, così facendo però hanno reso il gioco più performante anche per chi è alle prime armi con questa categoria di videogame. L’ampia varietà di situazioni tattiche rende questo gioco molto interessante, così come la trama è affascinante: Cina e Stati Uniti dovranno lottare per conquistare una parte del Tajikistan, in particolare la regione mediorientale. Come già detto, la simulazione è stata di fatto lasciata in balia di se stessa, dunque è peggiorata rispetto ai titoli precedenti, ciò comporta una IA abbastanza carente. Stupisce inoltre il comparto tecnico arretrato: nessuna evoluzione, addirittura in questo titolo segnaliamo l’assenza di veicoli. A completare il quadro delle assenze, la mancanza del doppiaggio in italiano, coperto parzialmente dai sottotitoli. Possiamo sicuramente dire che il gioco è più consigliato ad un pubblico che non ha grande familiarità con questo stile di gioco, mentre per chi ama gli sparatutto ben dettagliati, sicuramente dovrà rivolgersi a qualche altro titolo.

Pietro Gugliotta

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