I micro-droni sfuggono alle normative, è boom di richieste
di Redazione
16/05/2016
Cresce sempre di più l’interesse sui droni, ma le prospettive future di questo settore, almeno in Italia, restano un mistero. Il convegno inaugurale della Terza edizione della “Roma Drone Expo&Show 2016”, svoltosi nell’Aeroporto dell’Urbe della capitale, ha evidenziato il problema con la partecipazione di decine di espositori e velivoli, piccoli e grandi. Il titolo dell'evento pone una frase appositamente interrogativa, proprio per sottolineare la criticità di questa fase: “Dove va l’Italia dei droni?”.
Luciano Castro, presidente di Roma Drone, intervenuto per introdurre l’incontro, ha dichiarato: "In questi anni, il mondo dei droni è cresciuto in maniera notevole, in ambito militare e civile, con attività e applicazioni che si sono moltiplicate", grazie ai droni si forniscono servizi prima svolti in altro modo, "tuttavia c'è il rischio è che trovino difficoltà crescenti ad andare avanti a causa di «tre importanti aspetti critici : la regolamentazione troppo restrittiva, la presenza di droni illegali e abusivi e la mancanza di commesse pubbliche, in grado di sostenere il mercato. Potremmo addirittura trovarci di fronte al pericolo di essere colonizzati dalla tecnologia straniera", ha aggiunto Castro.
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