Pro Evolution Soccer 2014, nuovo motore ma che pecche…

PES14_PS3_CvrSht_LatAm(Brazil)Il 2014 poteva essere l’anno della svolta per PES 2014, Pro Evolution Soccer 2014, il gioco di calcio per console prodotto da Konami. Ed invece ancora una volta sembra essere inferiore a FIFA 14, di cui abbiamo parlato ieri. PES 2014 ha fatto degli evidenti passi da gigante per quanto riguarda la giocabilità, ma ci sono ancora troppe crepe nell’intelaiatura del gioco. Il nuovo motore di gioco Fox Engine ha portato ad una meccanica di gioco sicuramente più reale, la simulazione è decisamente più coinvolgente, ma ci sono aspetti che sono da curare meglio. Un esempio lampante è il gioco difensivo: la difesa risulta troppo alta, ciò permette ai più furbi di sfruttare questa situazione con passaggi filtranti vincenti, che mandano l’attaccante in porta con estrema facilità. Qualche dubbio anche sulla potenza di tiro: si ha spesso la sensazione che il calciatore non riesca ad imprimere forza al tiro, a meno che non si tratti di uno dei top player come Messi o Ronaldo. Nonostante queste pecche, il gioco è migliorato sotto il punto di vista tecnico: i contrasti, la fisica le animazioni sono decisamente migliorate. Ma dall’altro lato, c’è da mettere in conto alcuni peggioramenti davvero importanti. Partiamo dalle licenze: PES 2014 perde le licenze della Bundesliga, il campionato tedesco, e della Premier League, il campionato inglese. Non c’è l’editor degli stadi, che sono pochissimi: se ne contano 17, di cui due volte lo stadio di Milano (San Siro/Meazza), così come spicca l’assenza degli stadi spagnoli. A livello grafico, risulta poi incredibile l’assenza della pioggia: tutte le partite si svolgeranno sotto un piacevole sole, o in una serata tranquilla, su campo ovviamente asciutto ed in perfette condizioni.

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