Microsoft acquista la bolognese Solair

Microsoft acquista la bolognese Solair

La società con sede a Casalecchio di Reno, attiva nel campo del cloud computing e nell’Internet delle cose (IoT), Solair, è stata appena acquisita dalla Microsoft, come annunciato da una nota del colosso di Redmond,dove spiegano che Solair sarà uno dei pilastri delle prossime soluzioni software Microsoft a livello globale.

“L’acquisizione di Solair è una parte importante dell’impegno di Microsoft per costruire un cloud intelligente e per aiutare i propri clienti a sfruttare dati in loro possesso non ancora valorizzati in chiave di business, creando nuova intelligenza grazie all’IoT e, infine, fornendo alle imprese le offerte più complete nell’ambito di Internet delle Cose”, spiegano in una nota.

Carlo Purassanta, CEO di Microsoft Italia, ha commentato su Likendin la firma dell’accordo: “Con Solair abbiamo realizzato tanti progetti e mi piace ricordarne uno: Minerva – azienda di macchinari industriali che trattano processi alimentari. L’azienda oggi gestisce la manutenzione da remoto e l’assistenza di nuova generazione, rendendo la gestione delle attrezzature più efficace ed economica, il tutto tramite tecnologie IoT. Grazie a questa acquisizione, il talento e l’ingegno italiano diventeranno un elemento chiave per migliaia di aziende in tutto il mondo che stanno affrontando la trasformazione digitale”.

“È un mercato emergente ma in grande sviluppo, quello della digitalizzazione dei processi di un’azienda, soprattutto nel manifatturiero ma anche nei trasporti, nell’enogastronomico e retail. Va a sfruttare la proliferazione di sensori negli oggetti e nelle macchine industriali che permettono di monitorare linee di produzione, accumulare dati e di prendere decisioni o fare previsioni sull’esito finale. Noi siamo il terzo Paese nel manifatturiero mondiale e questa promette di essere un’ondata travolgente. L’Italia, come il Giappone e la Germania, è un terreno molto fertile”, ha aggiunto Prussanta.

“Microsoft Corporate, da sempre interessata a trovare aziende promettenti, ha visto che i ragazzi di Solair avevano sviluppato quello un pezzettino di puzzle che ci mancava e ha deciso di comprarla in modo da sviluppare questo mattoncino e farlo diventare un pilastro della nostra strategia mondiale delle Internet of Things. Il CEO Nadella quando è venuto in Italia a novembre scorso – conclude l’ad di Microsoft Italia – mi ha detto: fra un anno torno e voglio che mi presenti realtà emergenti che operino nel verticale ma che possano essere utilizzate nel mercato globale”, ha concluso.

La startup bolognese è stata fondata da Tom Davis, un ingegnere quarantenne inglese, con studi al Politecnico di Torino, il quale prima di fondare la società in Italia ha acquisito esperienze lavorative a Singapore, Hong Kong e in India.

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