E’ arrivato Grand Theft Auto V, ecco la recensione

grand-theft-auto-vDopo una attesa lunga cinque anni, è arrivato il nuovo ed attesissimo capitolo della saga di GTA. E’ uscito infatti il 17 settembre il gioco Grand Theft Auto V, disponibile per Play Station 3 ed Xbox 360. Una produzione che è costata quasi con un film, 265 milioni di dollari, ma che permetterà all’azienda che ha sviluppato il gioco, la Rockstar, di guadagnare cifre da capogiro. Ci troviamo in una nuova città, Los Santos, il protagonista è Michael: benestante e padre di famiglia, sembra aver lasciato alle spalle la sua carriera criminale. Ma le cose non vanno come nei film: il rapporto con la moglie è pessimo, i figli sono ingestibili, così Michael si da all’alcool e alle belle macchine. Michael conosce Trevor, un personaggio da evitare: pazzo scatenato, senza scrupoli, vive nel crimine fra spacciatori e trafficanti. E poi c’è Franklin, forse il meno carismatico, ma scoprirete la sua utilità col passare delle ore. Forse questo è uno dei punti più interessanti del gioco: tre personaggi da gestire, tre caratteri diversi che si adatteranno alle varie missioni da compiere. Per non rovinarvi la sorpresa, non vi racconteremo la trama del gioco: tante missioni, da affrontare con tre personaggi, una trama davvero avvincente che difficilmente vi permetterà di staccare gli occhi dallo schermo. Se non è il gioco perfetto, poco ci manca: il gioco contiene qualche sbavatura tecnica, ma il tutto viene ampiamente coperto da un gameplay eccezionale, abbinato ad un audio e ad una narrazione fantastica. La pecca, che si ripete anche in questa versione, è la dimensione dei sottotitoli, un po’ troppo piccoli.

 

Share